Occupazione di suolo pubblico, non vale il silenzio assenso
Il titolare di un’attività produttiva può ricorrere al Tar per far valere il silenzio inadempimento dell’ente
Il titolare di un’attività produttiva (di somministrazione o di vicinato o ancora di panificio) non può invocare la formazione del silenzio assenso per l’occupazione di suolo pubblico con dehor o chioschi o gazebo a servizio del proprio negozio se il Comune non risponde alla sua istanza.
Al massimo, può ricorrere al Tar per far valere il silenzio inadempimento dell’ente.
Secondo il Consiglio di Stato (sentenza n. 8190/2025), il Comune in questi casi è legittimato a irrogare le sanzioni previste dai...
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