Fisco e contabilità

Rinvio dei termini per l’approvazione dei bilanci, è proprio necessaria una deliberazione consiliare?

La questione ha origine dal testo del principio contabile per il quale sembrerebbe che il differimento disposto con provvedimento ministeriale debba essere “adottato” dagli enti locali

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di Francesco Bruno

Quale sarebbe il costo per la finanza pubblica di migliaia di deliberazioni consiliari adottate dagli enti locali per il rinvio dei termini di approvazione del proprio bilancio di previsione disposto da un provvedimento ministeriale che, peraltro, è in arrivo? È una domanda alla quale si potrebbe dover rispondere se entro il 31 dicembre non saranno forniti chiarimenti sul punto 9.3.6. del principio contabile 4/1, dandone certa interpretazione.

La questione ha origine dal testo del principio contabile...