Autostrade: Astm investe 100 milioni nella Torino-Milano
Al via la ripavimentazione della A4 con uno speciale asfalto hi-tech con grafene
L'autostrada A4 Torino-Milano (gestore Astm, società del gruppo Gavio) diventa un modello in Europa di innovazione e sviluppo sostenibile. Ieri Astm ha avviato la ripavimentazione con un asfalto speciale al grafene di 250 chilometri di autostrada, in entrambe le direzioni di marcia (125+125, ovvero l'intera tratta). I lavori interesseranno, in particolare, la corsia di marcia lenta, cioè la corsia più a destra della A4, quella maggiormente sollecitata dal traffico pesante. Per ora si parte con i primi 30 chilometri. I lavori dovrebbero concludersi entro il 2026. L'investimento per la ripavimentazione della Torino-Milano in entrambe le direzioni è di circa 100 milioni di euro.Questo nuovo tipo di asfalto sarà realizzato con grafene e plastiche dure riciclate appositamente selezionate (esempio: giocattoli, cassette della frutta, cestini) e con il reimpiego del 70% di fresato proveniente dalla pavimentazione esistente, riducendo così al solo 30% l'utilizzo di nuovi aggregati naturali.
Il manto superficiale continuerà a essere drenante, mentre il nuovo asfalto al grafene costituirà la parte strutturale del manto stradale. Il gruppo Astm impiegherà Gipave, una tecnologia per asfalti che utilizza un processo brevettato e innovativo completamente made in Italy, risultato di una ricerca durata sei anni, condotta da Iterchimica, azienda italiana che opera in oltre 90 Paesi, leader nella produzione e messa a punto di prodotti e tecnologie per asfalti sostenibili, in collaborazione con G.Eco (gruppo A2a), Università Milano-Bicocca e Directa Plus. Presidente e azionista di Iterchimica, con il 10% delle quote, è Vito Gamberale, che in passato ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Tim e F2i. L'attività di ripavimentazione renderà l'autostrada A4 Torino-Milano la prima in Europa a utilizzare un asfalto green e hi-tech grazie all'impiego del grafene e del 70% di asfalto riciclato. Dice Umberto Tosoni, amministratore delegato di Astm:
«Questa attività si inserisce all'interno del più ampio progetto smart road (strade intelligenti, ndr) del gruppo Astm. Faremo della Torino-Milano, arteria che collega i due principali poli economici e industriali del Nord Ovest, l'autostrada più moderna, tecnologica e green d'Europa». Rispetto a una manutenzione standard, la soluzione individuata per la Torino-Milano permetterà di ridurre i consumi energetici di circa 90 milioni di kWh (-30%) e consentirà l'abbattimento di 18,3 milioni di chilogrammi di emissioni di CO2 equivalenti (il 38,5% in meno) pari all'azione di assorbimento di circa 115mila alberi. Inoltre, rispetto a una pavimentazione realizzata con metodologia tradizionale, per questa attività verranno riutilizzati circa 1,5 milioni di kg di plastiche dure, risparmiando quasi 23 milioni di kg di bitume e circa 480 milioni di kg di materie prime estratte da cave (-40% di materiali non rinnovabili impiegati rispetto alle tecnologie tradizionali).
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