Manovra, Ance: senza fondi per il caro-materiali cantieri a rischio collasso
Brancaccio: servono 2,5 miliardi e la proroga al 2026 delle misure di ristoro. Attacco al divieto di compensazione dei crediti d’imposta: danneggia i più seri
L’Associazione nazionale costruttori lancia un allarme chiaro sul Manovra 2025: senza un rifinanziamento immediato delle misure per compensare l’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione, «molti cantieri pubblici rischiano il collasso». In audizione alla Camera, la presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, ha espresso «forte preoccupazione» per l’assenza nel disegno di legge di proroghe alle norme introdotte dai decreti Aiuti e ha chiesto di destinare almeno 2,5 miliardi per saldare i lavori...




