Urbanistica

Abusi, condonabili solo gli edifici completati almeno al «rustico»

Il Tar Campania ricorda che non basta aver realizzato lo «scheletro» strutturale, servono anche i muri di tamponatura

di Davide Madeddu

L’ultimazione dei lavori rilevanti ai fini della condonabilità delle opere edilizie abusive presuppone, oltre il completamento della copertura, l’esecuzione del “rustico”, da intendersi come la muratura di tamponatura priva di rifiniture. È quanto emerge da una sentenza del Tar della Campania, la n. 7602/2025, con cui è stato respinto il ricorso di una persona contro il provvedimento del Comune che aveva espresso parere negativo all’istanza di condono presentata nel 2004.

Tutto nasce quando viene ...