Concorsi, incarichi extraistituzionali, progressioni e posizioni assicurative
La rubrica settimanale con la sintesi delle novità normative e applicative sulla gestione del personale nelle Pa.
Utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle procedure concorsuali
L’introduzione progressiva di componenti di Intelligenza artificiale nei concorsi può aumentare l’efficienza, ma non può sostituire l’intervento umano: la valutazione resta giuridicamente imputabile alla commissione, chiamata a un controllo effettivo su ogni esito prodotto dai sistemi. Gli strumenti informatici, inoltre, hanno funzione servente e non possono comprimere gli istituti di partecipazione, trasparenza e accesso del candidato. Ne discende che eventuali automazioni (correzioni, pre-ranking, estrazioni di quesiti) vanno presidiate, tracciate e motivate dalla commissione, senza “deleghe in bianco” all’algoritmo. Questo è quanto affermato dal Tar Abruzzo-Pescara, Sezione I, sentenza 23 giugno 2025, n. 240, in linea con Tar Lazio, sentenza n. 6688/2019.
Autorizzazione per gli incarichi extraistituzionali
La corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza 24 giugno 2025, n. 16920, ha ribadito che l’autorizzazione prevista dall’articolo 53 del Dlgs 165/2001 è necessaria anche quando il dipendente è in aspettativa: l’aspettativa non estingue il rapporto di lavoro e non elimina i rischi di conflitto d’interessi o di utilizzo di relazioni qualificate che la norma intende prevenire. Operativamente, gli enti devono quindi mantenere le procedure autorizzative e la tracciabilità degli incarichi anche per il personale in sospensione del servizio; l’omissione espone a responsabilità.
Progressioni tra le aree e valutazione di titoli
Il Tar Calabria-Catanzaro, Sezione II, con sentenza 20 agosto 2025, n. 1417, ha ritenuto corretto attribuire un unico punteggio ai percorsi formativi composti da più moduli (nello specifico, “Syllabus competenze digitali per la Pa). La decisione ha chiarito anche che, quando per l’accesso è richiesto il diploma con un certo numero di anni di servizio (passaggio dagli Istruttori alle EQ), la laurea specialistica è valutabile una sola volta perché assorbe la triennale: vale il criterio di omogeneità e progressione del titolo, evitando doppie valorizzazioni (Tar Marche, sentenza 5 aprile 2024, n. 1319). Suggerimento per le amministrazioni: specificare nei bandi punteggi unitari per corsi modulari e regole di assorbimento dei titoli di livello inferiore.
Nuova Passweb
L’Inps con la circolare n. 118 del 12 agosto 2025, «Gestione pubblica. Adempimenti contributivi per i periodi di paga fino al 31 dicembre 2004…» ha comunicato l’inibizione, per i datori di lavoro della gestione pubblica, della funzionalità “Nuova PAssWeb” destinata all’aggiornamento e alla sistemazione delle posizioni assicurative dei dipendenti iscritti alle casse Cpdel, Cps, Cpi e Inadel, limitatamente ai periodi di paga fino al 31 dicembre 2004. La misura si inserisce nell’attuazione dell’articolo 1, commi 131-133, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, e comporta la necessità per gli enti di attenersi alle istruzioni operative Inps per i flussi e le eventuali rettifiche su tali periodi.