Legge mancia, ecco gli onorevoli aiuti
Dall’oratorio al campo di rugby, dalle fontane alle rotatorie Comune per Comune dove sono finiti i 164 milioni del triennio 2025/27
C’è voluto quasi un anno ma alla fine i tanto attesi assegni degli onorevoli deputati e senatori stanno iniziando ad arrivare comune per comune. Si tratta di microfinanziamenti destinati ad aiutare i sindaci nella realizzazione di interventi più che settoriali e che spaziano dall’accoglienza al sociale, dalla ristrutturazione di strade e rotonde ai campi sportivi e agli oratori, dal turismo alla celebrazione di eventi. La tabella evidenzia le scelte fatte lo scorso anno dalle singole forze politiche che, nella volata finale del voto alla legge di Bilancio 2025-2027, si sono distribuite la dote a loro riservata per i micro interventi a pioggia sul territorio. Si tratta della cosiddetta “legge mancia”, rivista e corretta sotto forma di ordini del giorno del Parlamento tutti rigorosamente accolti dal Governo.
A regolare la distribuzione degli aiuti sono i singoli ministeri, almeno leggendo il testo dei due decreti della presidenza del Consiglio firmati da Alfredo Mantovano e Giancarlo Giorgetti. La dote dello scorso anno messa a disposizione dal Mef a deputati e senatori ammontava a poco più di 164 milioni distribuiti su tre anni. Quest’anno la nuova legge di Bilancio appare sulla carta più generosa visto che la quota per i nuovi “onorevoli interventi” arriva a 100 milioni all’anno dal 2026 al 2028, quindi con un potenziale nel triennio di 300 milioni. Forse sarà da ripensare il meccanismo di assegnazione finale proprio per evitare i lunghi tempi di attesa.
Basta scorrere la tabella allegata ai due Dpcm per vedere, ad esempio, che il ministero dell’Interno staccherà assegni da 25mila euro o anche più bassi nel 2027 per le giornate delle periferie urbane in comuni come Roma, Napoli, Venezia o Catania. Per altri centri come Milano, Cagliari, Torino o Bari il turno scatterà solo nel 2027 e con importo ridotto a 20mila euro ciascuno.
Il ministero con più progetti (55) è comunque quello di Salvini. Da Rocca San Casciano (Forlì-Cesena) a Soncino (Cremona) gli assegni arriveranno per una lunga serie di interventi destinati a ristrutturare edifici comunali come case di riposo o interventi di manutenzione su immobili storici. Ma non mancano le strade: a Orune (Nuoro) nel 2027 arriveranno 400mila euro per la manutenzione delle strade rurali; va meglio a Guidonia (Roma) a cui arriveranno il prossimo anno 800mila euro per la realizzazione di una rotatoria tra Rosata e Via Casal Bianco; alla Capitale saranno assegnati per l’anno in corso 150mila euro per la realizzazione del parco giochi per bambini nel quartiere Pisana-Vignaccia.
Il ministero dell’Istruzione si concentra sulle scuole, tra cui quella di Formello (Roma) dove arriveranno mezzo milione nel 2025 e 2 milioni di euro nel 2026 per l’auditorium nell’area dell’ex scuola media Rossellini.
Il Turismo premia con 400mila euro ripartiti nel triennio il distretto agroalimentare di qualità Jonico-Salentino di Lecce. Come? Con la realizzazione di un percorso enoturistico, a bordo di treni storici sulle linee ferroviarie della Puglia.
Il Club alpino italiano (Cai) incassa un milione di euro l’anno per il triennio come incremento di spesa per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali. Ad Arona (Novara), invece, sono stati assegnati per quest’anno solo 10mila euro per la realizzazione di progetti di segnalazione di sentieri San Carlo, valle Vera e altri.
Ci sono poi importi quasi personalizzati. Ad esempio all’Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti sono stati assegnati 17.165,52 euro nel 2025 e 33.410,52 l’anno per il 2026 e il 2027.
Non manca lo sport. C’è l’oratorio dell’istituto salesiano di Brindisi che necessita di 300mila euro. Mentre a Cittadella (Padova) la richiesta riguarda la passione mai mutata per il rugby. A Nocera Umbra serve un campo di calcio in erba sintetica e per questo arriveranno 150mila euro.
Senatori e deputati non dimenticano la cultura e i monumenti storici. Al Mic è affidata l’assegnazione di oltre 13,6 milioni in tre anni. Tra questi ci sono anche i 50mila euro assegnati all’accademia delle belle arti di Reggio Calabria per il monumento al Carabiniere. Mentre a Gorga (Roma), che ha 651 abitanti e si è fatta conoscere come il paese delle stelle grazie all’osservatorio astronomico, saranno assegnati 150mila euro nel 2027 per il restauro della fontana «La Pastorella» realizzata nel 1889 in occasione della costruzione dell’acquedotto.







