Appalti

A un anno dal codice appalti è necessaria la digitalizzazione

Per le Soa la vera riforma del codice sarà legata anche al nuovo regolamento che dovrà prevedere l’attualizzazione della verifica dei requisiti speciali

di Tiziana Carpinello (*)

«Migliorare significa cambiare, essere perfetti significa cambiare spesso». Il suggerimento viene da Sir Winston Churchill: una figura che col suo spirito innovatore ha letteralmente cambiato le sorti del mondo occidentale. A un anno dall’introduzione del Nuovo Codice dei Contratti (D.lgs. 36/2023) il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha fatto suo il consiglio di Churchill, aprendo un tavolo tecnico con il chiaro obiettivo di integrare il testo normativo con alcuni correttivi...