Alla Protezione civile torna Fabrizio Curcio, in prima linea contro il Coronavirus
Aveva guidato la struttura della Presidenza del Consiglio durante l'emergenza del sisma del Centro Italia
Alla guida della Protezione civile torna Fabrizio Curcio in sostituzione di Angelo Borrelli. Curcio ha guidato la protezione civile tra il 2015 e il 2017 affrontando la difficilissima fase del terremoto dell'Italia Centrale che ha vissuto in prima linea fino alle dimissioni, cui è stato costretto a causa di vicende personali. Successivamente è rientrato in pista a pieno nella regime presso la presidenza del Consiglio con l'incarico di guidare il dipartimento Casa Italia, che nelle intenzioni iniziale sarebbe dovuto diventare la struttura nazionale dedicata alla prevenzione delle catastrofi. Dall'ottobre 2019 Curcio ha anche acquisto la guida della struttura di missione per la ricostruzione dell'Aquila.
Classe 1966, laurea in ingegneria alla Sapienza, approda alla Protezione Civile nel 2007. Prima dell'impegno nel Centro Italia Curcio aveva lavorato alla gestione del Giubileo del 2000 e al vertice Russia-Nato del 2002 a Pratica di Mare. In Protezione civile ha vissuto la fase del terremoto dell'Aquila del 2009 e il caso Costa Concordia.
La nuova sfida che impegnerà Curcio come capo della Protezione Civile è la gestione della pandemia, tema che il premier Mario Draghi ha messo al primo posto nel suo discorso programmatico.