Cassazione, il falso in bilancio ripetuto moltiplica i reati
La sentenza della Cassazione penale (sezione V, n. 27859/2025; pres. Pistorelli, rel. Romano) Il falso in bilancio non ha pace, ed è giusto che sia così se i giudici si impegnano a far comprendere meglio le dinamiche del bilancio; a partire dal significato della sua continuità e della prevalenza sostanziale, messe in relazione alla chiarezza, verità e correttezza nell’esporre tempestivamente valori e nell’applicare i criteri di valutazione.
La Cassazione ha fissato un principio che darà filo da torcere...
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di Edoardo Ferragina (*) - Rubrica a cura di Anutel