Appalti

Cause di esclusione non automatiche, contradditorio (quasi) obbligatorio

Il Consiglio di Stato indica la linea: il confronto è sempre opportuno e può essere omesso solo laddove l’apporto dell’interessato sia irrilevante rispetto all’esito finale

di Filippo Bongiovanni

Nel sistema delineato dal Dlgs n. 36 del 2023, le cause di esclusione non automatiche disciplinate dall’articolo 95 richiedono un accertamento fondato su valutazioni di discrezionalità tecnica, caratterizzate da margini di opinabilità. Proprio l’opinabilità delle valutazioni rende «il contraddittorio procedimentale un adempimento, in linea di massima, non solo utile, ma necessario». Anche se non previsto espressamente dal codice, il contradditorio può essere omesso, alla luce dell’articolo 21-octies...