Giochi 2026, via al bando da 81,6 milioni per il Cortina Sliding Centre
Procedura aperta. Appalto di lavori. Offerte entro il 31 luglio
Tra i molti bandi pubblicati in questi giorni c'è anche quello per realizzare il secondo lotto del Cortina Sliding Centre. L'intervento - mandato in gara con procedura aperta - prevede la riqualificazione della pista Eugenio Monti di Cortina d'Ampezzo, connessi allo svolgimento delle gare dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026 per le discipline sportive di bob, skeleton e slittino. L'appalto è stato pubblicato dalla società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 per conto del commissario straordinario Luigivalerio Sant'Andrea.
L'importo complessivo è di 81,61 (di cui 2,5 milioni circa di oneri per la sicurezza). L'intervento va completato in massimo 807 giorni, con l'obiettivo di consegnare l'impianto entro il termine del 15 novembre 2025. Il cronoprogramma del progetto esecutivo prevede, inoltre, che entro il mese di novembre 2024 vi sia un completamento intermedio delle opere, limitato al tracciato di gara, per lo svolgimento dei test-event olimpici funzionali all'omologazione dei requisiti tecnico-sportivi dell'impianto da parte delle Federazioni nazionali e internazionali. Oltre alla riqualificazione della storica pista Eugenio Monti il progetto dell'impianto sportivo Cortina Sliding Centre prevede anche la riqualificazione dei sette ettari dell'area di Ronco, e poi anche una serie di interventi connessi al nuovo impianto. Tra questi, c'è per esempio un "memoriale diffuso" che, attraverso tecnologie multimediali punta a collegare l'Olimpiade del 1956 con i Giochi del 2026.
Più esattamente, il lavori riguarderanno la costruzione del tracciato della pista e delle opere connesse, dell'impianto di refrigerazione, degli edifici a servizio dell'utenza e del funzionamento dell'infrastruttura sportiva, dei tracciati stradali, delle aree di parcheggio e delle opere connesse, dei percorsi pedonali, delle aree di sosta, delle sistemazioni paesaggistiche e ambientali. «Con la pubblicazione del bando di gara si chiude un percorso autorizzativo complesso", ha commentato il commissario, sottolineando che "ad oggi il cronoprogramma che ci siamo dati è stato rispettato, grazie all'impegno della Cabina di regia governativa e al lavoro di tutti gli enti coinvolti». Per partecipare c'è tempo fino al prossimo 31 luglio
Il bando
I documenti di gara (in fase di caricamento sul sito)







