Paga l’Imu l’associazione sportiva che ha affittato parte dell’immobile a terzi per attività di ristorazione
È quanto disposto dalla Corte di cassazione che, a seguito della proposta di conciliazione tra le parti, associazione e Comune accertatore, ha chiuso la questione
Se parte dell’immobile è destinata ad attività di ristorazione e l’attività è affidata a un gestore esterno l’associazione sportiva dilettantistica non può invocare la totale esenzione dal pagamento dell’Ici/Imu; è quanto disposto dalla Corte di cassazione che, con l’ordinanza n. 30354/2025, a seguito della proposta di conciliazione tra le parti, associazione e Comune accertatore, ha chiuso la questione.
La vicenda in esame riguarda il mancato riconoscimento dell’esenzione ai fini Ici, di cui all’...
Correlati
Sezione Tributaria
Rifiuti speciali senza Tari solo in seguito alla presentazione della denuncia
di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel


-U45634778463XKv-735x735@IlSole24Ore-Web.jpg?r=86x86)

