Partecipate, l’attività oggetto di affidamento deve essere «specifica e definita»
Il divieto investe anche l’affidamento di servizi non sufficientemente identificati in sede di indizione di gara
Non sono ammissibili società miste “generaliste”, ovvero compagini sociali nelle quali il socio, ancorché selezionato con gara, non sia scelto per finalità definite, ma soltanto come partner privato per una società, alla quale affidare direttamente, in secondo tempo, l’erogazione di servizi non ancora identificati. Con la delibera n. 104/2025, la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per l’Emilia Romagna esprime il proprio parere contrario in merito a una operazione di acquisizione...