Progettazione

Progetti idrici, la rincorsa al Pnrr

A un anno dalla scadenza, solo il 2% dei piani è stato concluso ma il 51% è in collaudo. Pagamenti fermi <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">al 30% e Sud penalizzato da carenze industriali e risorse non spese. Spicca il ruolo virtuoso di consorzi di bonifica e gestori</span>

di Alexis Paparo

Il Pnrr è la più grande chance per superare le criticità storiche del servizio idrico italiano: dai divari di governance alle perdite di rete, dalla carenza di infrastrutture alla depurazione delle acque reflue. Eppure, a giugno 2025 – a circa un anno dalla scadenza – solo il 2% degli interventi previsti risulta concluso (40 progetti), il 51% delle opere è in fase di collaudo e il 37% di esecuzione. La maggior parte degli investimenti resta da realizzare, con una percentuale rispetto dei target fissati...