Riforma della Corte dei Conti, danni erariali con prescrizione sprint
Tagliola sui processi dopo cinque anni a prescindere da quando il fatto è emerso. Le novità negli emendamenti votati dalle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera
I magistrati della Corte dei conti potranno indagare solo sui potenziali danni erariali compiuti negli ultimi cinque anni, a meno che il fatto sia stato oggetto di «occultamento doloso realizzato con una condotta attiva». Ammesso che si arrivi a sentenza, poi, il pagamento spontaneo della somma indicata nella sentenza, già scontato di almeno il 70% rispetto al «pregiudizio accertato», determinerà «la cessazione di ogni altro effetto della condanna», che quindi non avrà più ricadute in termini disciplinari...
Chi pagherà il Cup per 20 milioni di utenze del servizio di telecomunicazione?
di Alessandro Merciari (*) - Rubrica a cura di Anutel