Riforma della Corte dei Conti, danni erariali con prescrizione sprint
Tagliola sui processi dopo cinque anni a prescindere da quando il fatto è emerso. Le novità negli emendamenti votati dalle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera
I magistrati della Corte dei conti potranno indagare solo sui potenziali danni erariali compiuti negli ultimi cinque anni, a meno che il fatto sia stato oggetto di «occultamento doloso realizzato con una condotta attiva». Ammesso che si arrivi a sentenza, poi, il pagamento spontaneo della somma indicata nella sentenza, già scontato di almeno il 70% rispetto al «pregiudizio accertato», determinerà «la cessazione di ogni altro effetto della condanna», che quindi non avrà più ricadute in termini disciplinari...