Riforma della Corte dei Conti, danni erariali con prescrizione sprint
Tagliola sui processi dopo cinque anni a prescindere da quando il fatto è emerso. Le novità negli emendamenti votati dalle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera
I magistrati della Corte dei conti potranno indagare solo sui potenziali danni erariali compiuti negli ultimi cinque anni, a meno che il fatto sia stato oggetto di «occultamento doloso realizzato con una condotta attiva». Ammesso che si arrivi a sentenza, poi, il pagamento spontaneo della somma indicata nella sentenza, già scontato di almeno il 70% rispetto al «pregiudizio accertato», determinerà «la cessazione di ogni altro effetto della condanna», che quindi non avrà più ricadute in termini disciplinari...
La Csea presenta il conto ai Comuni per le componenti perequative 2024
di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel