Appalti

Servizi pubblici locali, Autorità concorrenza: in house solo con motivazione rafforzata

L’ente locale, conclude l’Agcm in una recente segnalazione, deve dimostrare in modo puntuale che la scelta derogatoria dell’in house rispetto alle altre procedure di selezione dell’operatore

di Filippo Bongiovanni

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato, con atto di segnalazione n.2113 del 10 novembre 2025, pubblicato sul bollettino n. 45 del 24 novembre 2025 affronta il tema dell’affidamento in house di un servizio pubblico locale di rilevanza economica per affermare che tale modalità costituisce eccezione rispetto al principio generale del ricorso al mercato e necessita di una motivazione rafforzata, analitica e verificabile, conforme agli articoli 14 e 17 del decreto legislativo 201/2022. L’ente...