Garanzia provvisoria, no all’escussione senza addebito di colpa
Tar Lazio: servono verifiche mirate tenendo conto degli sforzi compiuti per conformarsi alle richieste della stazione appaltante
La garanzia provvisoria, richiesta per partecipare alla procedura di gara dall’articolo 106 del codice dei contratti pubblici, non può essere escussa quando l’inadempimento imputato al concorrente non discende da un comportamento colpevole, ma da circostanze oggettive non imputabili alla volontà del concorrente, imponendosi un accertamento individualizzato che tenga conto degli sforzi compiuti per conformarsi alle richieste della stazione appaltante e che sanzioni solo condotte effettivamente colpose...





