Imprese

Caro-materiali, ok alla stabilizzazione dei ristori ma cade il comma sui 2,25 miliardi per il pregresso 2025

L’emendamento della Lega al Ddl Bilancio sulla compensazione dei prezzi passa il vaglio di ammissibilità con l’esclusione dei fondi invocati dalle imprese per chiudere gli extra-costi già contabilizzati

di Mauro Salerno

Passa quasi per intero il vaglio di ammissibilità della Commissione Bilancio del Senato l’emendamento della Lega – prima firmataria Tilde Minasi – che punta a riscrivere in profondità il meccanismo delle compensazioni del caro-materiali per i lavori pubblici. A essere bocciato è soltanto il comma 8, quello che prevedeva un imponente stanziamento da 2,25 miliardi per coprire la partita 2025 dei ristori, giudicato inammissibile perché di natura onerosa e incompatibile con i saldi della manovra. Tutto...