Personale

Il demansionamento è un illecito permanente e il lavoratore deve essere risarcito

Nel caso di specie, il trasferimento aveva comportato non solo un radicale mutamento delle condizioni lavorative ma anche la dispersione del patrimonio professionale precedentemente acquisito

30/05/2012 Roma, il Palazzo di giustizia, sede della Corte di Cassazione

di Amedeo Di Filippo

Il demansionamento è un illecito permanente e costituisce lesione del diritto fondamentale alla libera esplicazione della personalità del lavoratore nel luogo di lavoro, come tale suscettibile di risarcimento. È quanto afferma la Corte di cassazione nella sentenza n. 11870 del 2 maggio.

Il processo

La corte d’appello ha condannato il datore di lavoro al risarcimento dei danni...