Pensionamenti in anticipo, alla giunta spetta dettare i criteri e motivare la scelta
Il Dl 25/2025 consente per il 2025 e 2026 di risolvere il rapporto di lavoro di dipendenti con età anagrafica ridotta al massimo di 2 anni rispetto a quella richiesta e hanno maturato l’anzianità di servizio
Le amministrazioni locali e regionali si devono dare delle specifiche regole e precisi criteri se vogliono collocare in quiescenza i dipendenti che hanno raggiunto 65 anni di età e che hanno maturato i requisiti della anzianità di servizio. Gli enti devono in particolare dettare i criteri per operare la scelta nel caso in cui la platea di questi soggetti sia più ampia di quelli che l’amministrazione può collocare in quiescenza. È questa una indicazione di cui gli enti locali e le regioni e più in...
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