Regioni

«Siti orfani», definiti i criteri per attuare il piano bonifiche da 500 milioni finanziato dal Pnrr

Pubblicato il decreto Mite. La parola passa alle Regioni per la scelta degli interventi a valere sulla lista definita a novembre scorso

di Massimo Frontera

Il Mite ha definito - con decreto Mite nel novembre scorso, in cui c'è un po' di tutto, sia tipologicamente (discariche, siti industriali dismessi, siti ex militari), sia dimensionalmente: si va dai 150 mq dell'Area produttiva polifunzionale "Gold" di Reggio Emilia fino agli 2,11 milioni di metri quadrati delle Aree del Biviere a Gela. La lista è quella approvata con il decreto Mite del 22 novembre scorso.

Dopo i criteri definiti dal Mite il prossimo passo consiste in una redazione di uno specifico Piano d'azione, da approvare entro il 31 dicembre 2022, che nell'ambito dell'elenco dei siti individui gli specifici progetti da finanziare secondo un criterio di riparto tra le singole Regioni. Seguiranno specifici accordi di programma con le singole regioni volti a definire il cronoprogramma degli interventi e le modalità di monitoraggio e rendicontazione. In allegato al decreto Mite di febbraio, c'è anche una check list per la verifica periodica degli adempimenti delle Regioni rispetto agli obiettivi della misura finanziata con i fondi Pnrr.

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