Webuild sonda il mercato per il lancio di obbligazioni non garantite per ripianare il debito
Road show con investitori qualificati italiani ed esteri. Obbligazioni «sustainability linked» entro gennaio
Webuild si rivolge al mercato per capire a quali condizioni gli investitori sono disposti a sostenere il ripianamento del debito del gruppo (oltre al finanziamento delle attività generali del big delle costruzioni). A poca distanza dalla piano ESG 2021-2023 approvato da Webuild in aprile scorso all'insegna della centralità sui temi ambientali, sociali e di sostenibilità, le obbligazioni rivestiranno la forma di "Sustainability-linked bond", in linea con quanto previsto dal "Sustainability-Linked Financing Framework" approvato dal Cda approvato il 25 novembre scorso. «Il Framework - spiega Webuild - identifica le linee guida che la Società si impegna a seguire nell'emissione di nuovi strumenti finanziari legati ad obiettivi di sostenibilità, definendo specifici target intermedi e di lunga durata in termini di "Carbon Intensity", contribuendo all'avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile ("SDG") fissati dalle Nazioni Unite - SDG 9 "Industry, Innovation and Infrastructure" e SDG 13 "Climate Action"».