Lavoro agile, la direttiva apre allo smart working integrale
Per i lavoratori che documentano gravi, urgenti e non altrimenti conciliabili situazioni di salute, personali e familiari
Ai lavoratori che documentano gravi, urgenti e non altrimenti conciliabili situazioni di salute, personali e familiari, va garantita la possibilità di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile, anche derogando al criterio della prevalenza dello svolgimento della prestazione lavorativa in presenza.
Questo l’invito formulato dal Ministro per la Pubblica amministrazione nella direttiva di fine anno sul lavoro agile.
La Direttiva arriva sull’onda della mancata proroga della specifica tutela ...
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