Appalti

Risorse e incentivi: le opportunità della settimana per amministrazioni e imprese

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di Maria Adele Cerizza

Pubblichiamo la rassegna periodica delle più importanti opportunità di finanziamento a disposizione di pubbliche amministrazioni e imprese private: bandi legati ai fondi strutturali europei, agevolazioni e incentivi statali, finanziamenti diretti da Bruxelles, contributi regionali.

Emilia-Romagna: riconoscimento dei cimiteri monumentali 2024

Possono chiedere il riconoscimento di “cimiteri monumentali e storici dell’Emilia-Romagna” i Comuni gestori dei luoghi di sepoltura che possiedono i requisiti minimi obbligatori definiti ai sensi della Lr 21/2022, articolo 2 (comma 2, lettere a-d). Contestualmente alla domanda di riconoscimento, i soggetti richiedenti possono presentare una richiesta di contributo a sostegno di attività di promozione culturale, con riferimento specifico a iniziative e progetti di valorizzazione realizzati nel corso dell’anno 2024, per le fattispecie definite dall’Avviso. Il progetto presentato deve prevedere un costo complessivo compreso tra i 2.000 e i 10.000 euro e per i progetti di rete il contributo massimo concedibile può avere un costo compreso tra 4.000 e 15.000. Il contributo massimo concedibile da parte della Regione può arrivare fino all’80% dei costi preventivati e non potrà comunque superare l’importo di euro 8.000; a eccezione per i progetti di rete che non potranno superare l’importo di euro 12.000. La presentazione della domanda di riconoscimento e/o contributo, del progetto e dei documenti richiesti dovrà avvenire esclusivamente per via telematica a partire dalle ore 10 di lunedì 4 marzo entro le ore 16 di lunedì 15 aprile 2024. Sito web

Emilia-Romagna: supporto a enti locali sui transizione energetica - Seconda edizione

La Regione Emilia-Romagna intende sostenere attività di supporto in favore degli enti locali, sia in termini erogazione di servizi di informazione, formazione, assistenza e animazione della comunità territoriale in una logica di rete e collaborazione con gli attori del territorio, sui temi dell’efficientamento energetico e della produzione, autoconsumo e condivisione di energie rinnovabili, sia in termini di rafforzamento della capacità amministrativa. Possono accedere ai contributi i seguenti soggetti: Comuni; Province; Città metropolitana; Unioni di comuni, compreso il circondario imolese. Sono ammissibili le proposte finalizzate a supportare i beneficiari: nell’attivazione di strumenti di informazione, sensibilizzazione e assistenza della comunità del territorio (attività obbligatoria); nel rafforzamento della capacità amministrativa e delle competenze del personale interno (attività facoltativa). La domanda di contributo dovrà essere trasmessa tramite applicativo web Sfinge 2020 dalle ore 10.00 del 13 marzo 2024 alle ore 13.00 del 17 maggio 2024. Sito web

Piemonte: finanziamento del piano regionale di gestione dei rifiuti urbani 2024-2025

La Regione Piemonte ha aperto un bando che sostiene la realizzazione di interventi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di riduzione della produzione di rifiuto indifferenziato e di incremento della raccolta differenziata e del riciclaggio posti dal vigente Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani (PRUBAI). Possono partecipare al bando i consorzi di area vasta per la gestione dei rifiuti urbani, costituiti da Comuni. Sono finanziabili proposte progettuali relative a tre diverse Linee di intervento: Linea 1 – Miglioramento dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani nei Comuni montani; Linea 2 - Riorganizzazione dei servizi di raccolta finalizzati al passaggio da raccolta stradale a raccolta domiciliare internalizzata almeno per i rifiuti indifferenziati residuali, la frazione organica ed i rifiuti di carta e cartone; Linea 3 - Interventi per la riduzione della produzione di rifiuto indifferenziato in comuni già serviti da raccolta domiciliare. Il contributo è a fondo perduto, pari al 70% delle spese ammissibili. Ciascun beneficiario potrà beneficiare di un contributo complessivo non superiore a euro 800.000. Budget disponibile: 3.453.000 euro. Domande dal 1° marzo al 16 settembre 2024. Sito web

Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027: secondo avviso candidature di progetti

Aperto il secondo avviso per la presentazione di candidature di progetti Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027. Il secondo avviso riflette l’obiettivo del Programma e intende pertanto sostenere la coesione economica e sociale dello spazio transfrontaliero rafforzandone la resilienza e, quindi, la capacità nel fronteggiare l’impatto della transizione industriale ed ecologica e accompagnarla dando centralità alla sfida dell’innovazione, la crescita e la competitività dei territori; proteggere (dai rischi naturali e antropici) e valorizzare le risorse naturali e culturali dell’area anche in un’ottica di economia circolare, dando centralità al territorio e al suo ambiente; promuovere una migliore connessione tra i territori, dando centralità alla sfida dell’accessibilità; rendere più efficiente il mercato del lavoro transfrontaliero dando centralità alla sfida della qualificazione del capitale umano. Possono partecipare al bando: enti locali, Università, organismi internazionali localizzati nei territori dei due Stati membri del Programma. Il budget disponibile è pari a 85.353.081 euro. Il termine per la presentazione di progetti è fissato entro e non oltre le ore 18:00:00 del 30 maggio 2024. Sito web

Programma Life: VI bando dello European City Facility

Scade il 15 marzo 2024 la possibilità di presentare proposte di progetto nell’ambito del sesto bando dello European City Facility (EUCF), lo strumento finanziato previsto nel quadro di Life - Sottoprogramma Transizione all’energia pulita, finalizzato a sostenere le municipalità e le autorità locali nello sviluppo di un concept di investimento relativo all’attuazione di azioni contenute nei loro piani d’azione per il clima e l’energia. Possono presentare proposte di progetto o Comuni, le autorità locali e i loro raggruppamenti che abbiano i seguenti requisiti: in possesso di un piano per il clima e l’energia approvato (compresi i Piani d’azione per l’energia sostenibile - Paes, elaborati nell’ambito del Patto dei sindaci, e altri piani di natura simile), dimostrino un impegno politico per lo sviluppo del concept di investimento proposto (ad esempio, attraverso una lettera di sostegno, firmata dal sindaco/altro rappresentante politico). Il bando può finanziare fino ad un massimo di 75 progetti, con un contributo finanziario fisso di 60.000 euro a progetto. Il budget assegnato al bando è di 4,5 milioni di euro suddivisi su 3 zone geografiche, l’Italia rientra nell’Europa meridionale è può beneficiare di circa 1,56 milioni con i quali saranno finanziate 26 proposte. Sito web

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