Progettazione

Doppio colpo per i bolognesi Open Project, inaugurate le sedi Bonfiglioli e TeaPak

Portati a termine due progetti in campo industriale con un occhio attento a design e flussi di lavoro

di Mau.S.

Doppio colpo in Emilia Romagna per il team di Open Project che ha portato da poco a termine due importanti progetti nel settore industriale. Il primo riguarda una delle sedi dell'azienda meccanica Bonfiglioli Riduttori, creando uno spazio che è sia fabbrica sia centro direzionale, senza barriere tra addetti alla produzione e management.

La sede Bonfiglioli disegnata da Open Project
Bonfiglioli Evo Progetto: Open Project Foto Copyright Andrea Brintazzoli

«Solo una parete vetrata - spiega lo studio - separa gli uffici dall'area produttiva, la cui attività è ben visibile dalle sale. L'integrazione fra reparti differenti avviene non solo visivamente ma anche in maniera funzionale dal momento che, grazie a una passerella sospesa che attraversa la fabbrica, dagli uffici si raggiunge il settore ricerca e sviluppo».

L'interno della sede
Bonfiglioli Evo Progetto: Open Project Foto Copyright Andrea Brintazzoli

«Lo stesso legame visivo della fabbrica con gli spazi naturali circostanti e con le altre aree dell'azienda realizzano non solo a livello simbolico ma anche fattivamente un nuovo tipo di centro produttivo, integrato nell'ambiente circostante e non più isolato, che al contempo è spazio operativo, headquarter e vetrina del prodotto». Grande attenzione è stata rivolta anche agli aspetti di consumo energetico dell'edificio da 50mila mq a Calderara di Reno che raggiunge la categoria Nzeb («Nearly zero energy building»).

Uno degli spazi esterni della sede
Bonfiglioli Evo Progetto: Open Project Foto Copyright Andrea Brintazzoli

Ancora più recente è la chiusura del cantiere di TeaPak, azienda imolese che dal 2001 si occupa della miscelazione, imbustamento e impacchettamento per tutto il mercato europeo delle tisane prodotte dalla casa madre Yogi Tea, multinazionale con sedi direzionali negli Stati Uniti e in Germania.

Il progetto, realizzato con un investimento da 25 milioni di euro, permette nell'immediato un raddoppio dell'attuale produzione - nel 2018 ha superato i 40 milioni di confezioni, con 578 milioni di bustine – consentendo, in un secondo momento, di quadruplicare la capacità produttiva. Open Project ha disegnato gli esterni dell'edificio; sulla facciata ritroviamo la palette cromatica usata nel packaging, attraverso l'uso di grandi frangisole verticali, che rendono immediatamente riconoscibile l'identità di marca.

La nuova sede TeaPak
TeaPak Yogi Tea Progetto: Open Project Srl Foto Copyright Andrea Brintazzoli

Un progetto di 13mila metri quadrati, suddivisi in tre aree: produttiva, uffici e ristorante aziendale, oltre agli spazi dedicati alle infrastrutture, che Open Project ha sviluppato per il nuovo stabilimento, a partire da un'analisi attenta del workflow, del ciclo produttivo e delle tecnologie utilizzate.

L'opera è stata ultimata nel tempo record di undici mesi e conclusa in piena pandemia, con Cefla in qualità di general contractor.

Uno degli spazi interni della sede TeaPak
TeaPak Yogi Tea Progetto: Open Project Srl Foto Copyright Andrea Brintazzoli

Open Project, conta di chiudere il 2020 con un fatturato compreso tra 3,5 e 4 milioni di euro. Al momento lo studio è impegnato nella progettazione di uno studentato a Bologna, che aprirà nell'estate del 2022, conterà 513 letti per studenti e anche numerosi spazi per lo svago, come la palestra, la terrazza panoramica, la sala yoga, il cinema e il teatro.

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