Urbanistica

Abuso edilizio, niente sanatoria per l'immobile trasformato dopo l'istanza

di Massimo Frontera

Perché il Comune, ricorda il Tar Campania, non può più verificare la corrispondenza tra le opere abusivamente realizzate e quelle indicate nella domanda di condono

Il proprietario di un terreno nel comune napoletano di Casal di Principe ha chiesto il condono di un immobile a uso magazzino di 80 mq, che in realtà, già all'epoca della richiesta (come documentato a seguito di un controllo che ha portato al sequestro del manufatto) era più esteso di quanto indicato (circa 150 mq) e presentava caratteristiche compatibili con l'uso residenziale. A distanza di 5 anni dalla prima richiesta, l'interessato ha integrato l'istanza di condono segnalando che l'edificio era...