Fisco e contabilità

Accrual in pratica: la galleria Borghese vale poco meno di 1 miliardo

La determinazione del valore d’uso ai fini della valorizzazione iniziale dei beni culturali si basa sull’attualizzazione dei flussi netti di cassa o dei risparmi su flussi di cassa negativi legati alla fruibilità dell’attività culturale

immagine non disponibile

di Andrea Biekar e Patrizia Ruffini

Per determinare il valore d’uso del patrimonio culturale, facendo riferimento al quadro concettuale, è possibile utilizzare l’attualizzazione dei flussi di cassa prospettici per le attività che generano benefici economici misurabili, o la capitalizzazione dei costi sostenuti per quelle attività detenute per il loro potenziale di servizio e non per generare flussi di cassa.

La determinazione del valore d’uso ai fini della valorizzazione iniziale dei beni culturali si basa sull’attualizzazione dei flussi...