Bilanci, obbligo inderogabile del principio di continuità
I bilanci una volta approvati non si toccano. Allorquando dovesse esserci la scoperta successiva di fatti che possono modificare bilanci o rendiconti già approvati è del tutto evidente che non può esserci una seconda approvazione. Ogni genere di numeri sopravvenuti devono essere rappresentati nel bilancio contemporaneo alla loro scoperta e ivi figurare come componente straordinaria, come sopravvenienza attiva o passiva. Prescindendo dal fatto che entrerà in vigore nel 2025, l’Itas 2 lo precisa ampiamente...
La legge Calderoli e l’eterno ritorno del residuo fiscale
di Floriana Cerniglia (*)