Brancaccio (Ance): «Senza norma sul caro materiali opere ferme e costi a +30%»
La presidente dei costruttori esprime preoccupazione sulla mancata proroga della misura introdotta con il Dl Aiuti, ma anche sull’inefficacia della revisione prezzi prevista nel correttivo appalti
Il piatto del giorno, caldissimo, è quello della legge di bilancio che arriverà nelle aule parlamentari senza la misura più attesa dai costruttori: quella della proroga sui ristori per il caro materiali. Ma la doccia fredda per Ance, l’associazione dei costruttori, arriva anche dal correttivo del Codice appalti che non contiene alcuni interventi molto attesi dalla categoria. Primo tra tutti la revisione prezzi formulata nei mesi scorsi ai tavoli tecnici del Mit in un lungo lavoro di confronto con...