Concorsi, l’assunzione del vincitore non può essere annullata da una clausola del bando
È illegittima la clausola del bando che vincoli l’assunzione del vincitore alle successive determinazioni dell’ente
In tema di concorsi per l’accesso al pubblico impiego l’approvazione della graduatoria da parte della Pa è il provvedimento terminale del procedimento e, nel contempo, atto negoziale di individuazione del contraente, di modo che il partecipante collocatosi in posizione utile ha il diritto all’assunzione, mentre in capo all’ente sussiste il correlato obbligo di assumerlo.
Da quanto sopra deriva la nullità della “clausola di riserva” contenuta nel bando che consenta all’amministrazione di non procedere...