Fisco e contabilità

Giorgetti insiste: sul Pnrr tempistica da rivedere

Il ministro: «Creata in fretta e furia una politica keynesiana all’amatriciana, tra un anno ne riparleremo». Per Misiani (Pd) «il Governo è in ritardo e ora lo ammette»

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di Manuela Perrone e Gianni Trovati

La prima richiesta di «ripensare il calendario del Pnrr» avanzata da Giancarlo Giorgetti ad aprile non aveva prodotto effetti immediati. Ma il ministro dell’Economia sa bene che la partita vera su una proroga della scadenza del 2026, tabù nelle dichiarazioni ufficiali Ue ma molto discussa in tanti corridoi non solo italiani, si giocherà l’anno prossimo, quando la nuova Commissione avrà scaldato i motori dopo l’avvio di novembre. E quindi insiste, con una critica al Piano che non si limita al calendario...