Mai condonabile l’abuso ultimato dopo l’invio dell’istanza
Neanche se il giudice penale dichiara estinto il reato dopo il pagamento dell’oblazione, ribadisce il Tar Sardegna
Il sopralluogo effettuato a seguito di una domanda di condono presentata nel 1986 da un residente in un comune della Sardegna ha rivelato che erano ancora in corso i lavori per l’abuso oggetto dell’istanza. Dopo oltre 30 anni, nel 2019, il Comune ha comunicato il dinego all’istanza di condono, che l’interessato ha impugnato di fronte al Tar Sardegna sostenendo, tra le altre cose, che la domanda di condono dovesse ritenersi accolta per silentium. Il ricorrente riferisce infatti che una sentenza del...