Personale

Mansioni superiori, dalla Cassazione il criterio di calcolo del trattamento economico

Nel pubblico impiego contrattualizzato il lavoratore assegnato a mansioni superiori ha diritto al pagamento della differenza di trattamento economico

30/05/2012 Roma, il Palazzo di giustizia, sede della Corte di Cassazione

di Amedeo Di Filippo

Nel pubblico impiego contrattualizzato il lavoratore assegnato a mansioni superiori ha diritto al pagamento della differenza tra il trattamento economico iniziale previsto per la categoria superiore cui corrispondono le mansioni espletate e quello iniziale della categoria di inquadramento, in aggiunta a quanto percepito per la posizione economica di appartenenza e, eventualmente, a titolo di retribuzione individuale di anzianità. È il principio di diritto espresso dalla sezione lavoro della Cassazione...