Urbanistica

Milano avvia il tavolo di progetto per la nuova linea 6 del metrò

Partono a maggio i primi incontri con i Comuni dell'area Sud. L'assessora Censi: «Sul tracciato della nuova linea metro c’è già un ampio consenso

immagine non disponibile

di Sara Monaci

Partono a maggio i primi incontri tra Milano e i comuni limitrofi dell'area Sud per la progettazione di una nuova linea di metropolitana a Milano, la linea 6, quella color rosa: un progetto antico ipotizzato 15 anni fa, poi archiviato e adesso riemerso con lo stanziamento dei fondi statali per i prolungamenti delle metro già esistenti (la linea 4 e la linea 1). Sulla base dell'idea iniziale, la linea rosa avrebbe creato un collegamento tra le periferie nord-ovest e quelle sud-est, con 37 fermate. Ora i vertici di Palazzo Marino immaginano un percorso più ridotto, che comprenda almeno per il momento le circoscrizioni 4, 5 e 6 della città di Milano, senza entrare in centro ma ricongiungendosi a sud con le metropolitane già esistenti, intercettando anche altri comuni confinanti. Quali comuni? Tutto ancora da stabilire, ma dalle prime valutazioni sarebbero coinvolti Pieve Emanuele, Opera Locate e altre aree vicino a Pavia. Le varie amministrazioni comunali sono tutte molto interessate a partecipare all'opera.

«Generalmente c'è il fenomeno ormai noto del nimby, nessuno vuole cantieri vicino casa, ma qui sembra ci sia la tendenza opposta, tutti vorrebbero che la nuova metro entrasse nel proprio territorio - dice Arianna Censi, assessore alla Mobilità di Milano - È un fatto inedito nel nostro paese, ma che caratterizza lo sviluppo urbano della città metropolitana milanese».La progettazione preliminare ha un valore tra i 5 e 10 milioni, finanziati all'interno di quel pacchetto da 730 milioni stanziato dal governo per le infrastrutture milanesi. Realisticamente, se la progettazione andasse spedita, si potrebbe parlare di una nuova linea non prima di 8-10 anni. Intanto si parte con gli incontri preliminari tra assessora Censi, i rappresentanti delle circoscrizioni e i sindaci vicini. Per quanto riguarda gli oltre 730 milioni stanziati dal governo per Milano, 180 andranno per la prosecuzione della metro 1 fino a Baggio e 420 per far arrivare la nuova metro 4, non ancora attiva, da Linate a Segrate.

In più 122 milioni e 200mila euro verranno spesi per l'ampliamento del deposito treni della rossa di Gallaratese. Si parla anche di una possibile estensione della metro 3, fino a Paullo con una sola fermata sotterranea e il resto attraverso una metro di superficie. Oltre a questi nuovi prolungamenti, il volto della città dovrebbe cambiare con entrambi i due proseguimenti previsti per la metro 1, uno a nord e uno a ovest, per un totale di 32 km e 43 fermate, i cui cantieri partiranno nel 2022 e si chiuderanno nel 2027; con la nuova linea blu, la 5, il cui primo tratto tra Linate e Dateo aprirà a fine anno e che dovrebbe essere completata nel 2024 (da Lorenteggio a Linate); infine con la metro 5, che nel 2030 dovrebbe collegare Milano al polo di Monza, per un investimento da 900 milioni. E sarà la prima in Italia a collegare due province.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©