Urbanistica

Per lo «stradello» serve il permesso di costruire, se trasforma il suolo inedificato

Al di là della terminologia e della modalità di realizzazione, dice il Consiglio di Stato, conta se la trasformazione è permanente

immagine non disponibile

di M.Fr.

Uno “stradello” lungo 80 metri e largo sei realizzato in un’area di lavoro di un’impresa estrattiva nel comune di Carrara è al centro di una controversia finita al Consiglio di Stato. Secondo l’impresa che ha realizzato l’opera, lo “stradello”, livellato con scarti di lavorazione lapidea, non realizza né una impermeabilizzazione del terreno né una trasformazione permanente del territorio, e si configura pertanto come un intervento da comunicare con Dia.

Secondo il comune di Carrara, invece, lo “stradello...