Amministratori

Petizioni pubbliche, ok alle istanze di accesso al contenuto ma con i sottoscrittori bannati

Possono rivelare una opinione o, comunque, una precisa posizione politica, per cui queste informazioni personali assumono il valore di dati sensibili

di Pietro Alessio Palumbo

Il Consiglio di Stato (sentenza n. 2922/2025) ha chiarito che firmare una petizione diretta al sindaco o al Presidente della Regione non vale come rinuncia automatica a tenere protetti da istanze d’accesso i propri dati personali, né equivale a consentirne la pubblicazione sul sito web istituzionale per finalità di trasparenza. A ciò va aggiunto che la sottoscrizione di una petizione pubblica può rivelare una “opinione” o, comunque, una precisa posizione politica, per cui questi dati personali assumono...