Amministratori

Questioni incidentali, potere limitato del giudice amministrativo quando entrano in gioco diritti soggettivi

Il Consiglio di Stato ricorda che il giudice amministrativo, sul giudizio di legittimità degli atti amministrativi, può conoscere dei diritti soggettivi “pregiudiziali” in via incidentale ma non può sconfinare nella risoluzione di controversie devolute al giudice civile

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di Amedeo Di Filippo

Il potere del giudice amministrativo di decidere in via incidentale le questioni pregiudiziali o incidentali relative a diritti, la cui soluzione sia necessaria per dirimere la questione principale, non può sconfinare in una vera e propria tutela dei diritti e consistere nella soluzione di controversie riservate al giudice ordinario. Lo afferma la quarta sezione del Consiglio di Stato con la sentenza n.8327/2024 del 17 ottobre.

Il caso
In discussione è venuta l’acquisizione di aree da parte di un Comune...