Fisco e contabilità

Riconoscimento del debito senza contratto scritto, servono valutazioni complesse e motivazione analitica

L’ente locale deve valutare con rigore i presupposti ponderando, nei singoli casi, il ricorrere dell’inerenza alle funzioni e dell’“arricchimento imposto”, ossia la circostanza che l’arricchimento non fu voluto e non fu consapevole

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di Corrado Mancini

Il riconoscimento di un debito fuori bilancio secondo l’articolo 194, comma 1, lettera e) del Tuel, in assenza di contratto in forma scritta ad substantiam tra pubblica amministrazione e contraente privato, impone lo svolgimento da parte dell’organo consiliare di una serie di valutazioni complesse, che devono essere esplicitate, con motivazione analitica, nella deliberazione di riconoscimento del debito. Lo evidenzia con chiarezza e completezza la Sezione Regionale della Corte dei conti per il Piemonte...