Via i bonus fiscali, aziende private fuori dai nuovi controlli Mef
Il Dpcm riduce i confini delle verifiche sui beneficiari di aiuti pubblici escludendo dai con crediti d’imposta, indennità e corrispettivi, cioè le voci di interesse per la generalità delle imprese
Via i crediti d’imposta, i corrispettivi, le indennità e i risarcimenti. Via il Terzo settore, e via anche gli aiuti regionali e locali. E poi soglia a un milione di euro, dieci volte tanto le ipotesi iniziali, con un secondo limite al 50% di ricavi, entrate o valore della produzione per non tralasciare del tutto le realtà più piccole.
Il decreto attuativo dei nuovi controlli disposti dalla legge di bilancio su società, enti, organismi e fondazioni che ricevono aiuti pubblici costruisce un compromesso...
Componenti perequative Tari: questione sempre più complessa
di Massimo Migliorisi (*) - Rubrica a cura di Anutel