Pnrr: piani di housing sociale, cultura e sport puntano allo sviluppo sostenibile
Il ministero della Cultura indica tra 14 interventi strategici alcune operazioni simbolo con 1,4 miliardi
In queste settimane sotto i riflettori delle Pubbliche Amministrazioni, delle associazioni di categoria e delle professioni tecniche c’è il Pnrr (il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che in diversi passaggi fa esplicito riferimento anche al tema della rigenerazione urbana.
Nel testo che è stato consegnato a Bruxelles si parla di rigenerazione in relazione all’utilizzo del Superbonus, della legge sul consumo di suolo, del cosiddetto “Piano nazionale borghi” – con il sostegno allo sviluppo economico/sociale delle zone svantaggiate basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio turistico –, ma anche in connessione con il paesaggio, con parchi e giardini storici come “hub di bellezza pubblica” e “luoghi identitari per le comunità urbane”.
La rigenerazione urbana è soprattutto intesa come leva per l’inclusione sociale e la coesione con interventi di costruzione o ristrutturazione di immobili esistenti (pubblici o privati), tanto nelle periferie quanto nelle aree interne del Paese. Dall’housing sociale alla cultura e al settore dello sport, la sfida da cogliere - e vincere - è quella di promuovere interventi che concorrano attivamente alla promozione del benessere oltre che a uno sviluppo economico sostenibile.
È il ministero della Cultura ad elencare tra i suoi 14 interventi strategici (con una dotazione complessiva di fondi pari a 1,4 miliardi di euro) alcune operazioni simbolo, iniziative annunciate da anni che hanno visto susseguirsi decine di progetti come nel caso del Porto vecchio di Trieste (40 milioni di euro dal Pnrr), ma anche opportunità nate da concorsi internazionali di architettura come la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (Beic a Milano, 101,5 milioni di euro), il Museo del Mediterraneo a Reggio Calabria (53 milioni di euro), firmato Zaha Hadid Architects sul Waterfront di Reggio Calabria con un masterplan che si estende per un chilometro lungo il frontemare, piuttosto che il parco costiero della cultura, del turismo e dell’ambiente sulla Costa Sud di Bari (75 milioni di euro).
Tra i 14 progetti pilota anche la riqualificazione dello stadio Franchi di Pierluigi Nervi a Firenze (95 milioni).
Ancora, tra gli altri, al Sud, è previsto il recupero dell’ex complesso della Manifattura Tabacchi di Palermo (33 milioni) e la rigenerazione urbana del Real Albergo dei Poveri a Napoli (100 milioni di euro).