Fisco e contabilità

Tari a carico del concessionario del porto turistico per i posti-barca anche se ha trasferito il diritto di superficie

Salvo che il contribuente non indichi nella denuncia originaria o nella variazione le obiettive condizioni di inutilizzabilità dell’area, in ragione della detenzione da parte di terzi

30/05/2012 Roma, il Palazzo di giustizia, sede della Corte di Cassazione

di Cosimo Brigida

Il concessionario di un porto turistico è tenuto al pagamento della tassa rifiuti relativamente ai cd. posti-barca anche se ha trasferito a terzi il diritto di superficie per tutta la durata temporale della concessione. Ad affermarlo è la Corte di cassazione, con la sentenza n. 33106 secondo cui il concessionario detiene, in forza della concessione, il demanio marittimo e lo specchio acqueo antistante, ed è, pertanto, soggetto passivo del tributo relativamente ai cosiddetti posti-barca, anche se ...