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AAA architetticercasi, Confcooperative chiede idee per «case abbordabili» a Padova

Al via l’edizione 2023-24 riservata a architetti under 33. Scadenza: 15 aprile. Consegna elaborati entro il 15 aprile

Vista aerea della città di Padova con indicato l’ambito del contest

di M.Fr.

Parte da Padova l’edizione 2023-2024 di AAA architetticercasi, la competizione di idee riservata ad architetti, urbanisti, paesaggisti e ingegneri di massimo 33 anni. Ai concorrenti interessati Confcooperative Habitat del Veneto chiede di pensare soluzioni per realizzare abitazioni a canone accessibile in un quartiere del centro di storico del capoluogo veneto. A metà del gennaio 2024 sarà lanciato un analogo contest su un sito a Torino.

Più esattamente, a Padova la coop abitativa lancia la «sfida della casa cooperativa a un costo abbordabile come soluzione per promuovere la permanenza in città di nuclei familiari e di abitanti temporanei quali, per esempio, le popolazioni studentesche al termine del percorso di studi universitari».

Il contest veneto, più esattamente, consiste nell’elaborare «una proposta progettuale multidisciplinare e complessa, per un intervento residenziale cooperativo alla scala della città, dell’edificio e degli spazi aperti, nella zona sud-est della città, nel Rione Bassanello, con edifici e spazi aperti a uso sia pubblico sia privato, oggi parzialmente in disuso». La data di consegna degli elaborati di progetto di Padova è il 15 aprile 2024. I vincitori saranno annunciati nel giugno 2024. «Il bando di Padova - ha sottolineato Stefano Tropea, direttore scientifico di AAA architetticercasi - offre un’occasione concreta per immaginare la rigenerazione di una delle storiche porte di accesso alla città di Padova e del cuore del Rione Bassanello, con un tema, quello della casa abbordabile per giovani e nuclei familiari, di grande attualità».

Il concorso (per i due contest di Padova e Torino) mette in palio un montepremi di 40mila euro da ripartire ai sei migliori progetti: 10mila euro al primo classificato, 6mila al secondo e 4mila al terzo di ciascun bando. Inoltre i vincitori, come da tradizione del concorso, verranno inseriti inoltre in un “elenco di merito” che Coonfcooperative si impegna a promuovere per futuri incarichi presso le proprie associate su tutto il territorio nazionale. A giudicare le proposte progettuali sarà una giuria presieduta da Cino Zucchi (CZA Cino Zucchi Architetti Politecnico di Milano) e composta da Alessandro Maggioni (presidente Confcooperative Habitat), Attilio Dello Vicario (Comune di Padova), Claudio Pianegonda (presidente Confcooperative Habitat Veneto), Maria Chiara Tosi (Università Iuav di Venezia), Fabrizio Barozzi (Barozzi Veiga, giurato internazionale) e Chiara Dorbolò (vincitrice di AAA2019).

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