È reato attribuire la delibera dell’ente a influenze mafiose senza le prove
Legittimo l’esercizio del diritto di critica politica con la diffusione di giudizi negativi su condotte biasimevoli poste in essere da amministratori pubblici purché prenda spunto da una notizia vera
In tema di delitti contro l’onore è legittimo l’esercizio del diritto di critica politica con la diffusione di giudizi negativi aventi a oggetto condotte biasimevoli poste in essere da amministratori pubblici, purché la critica prenda spunto da una notizia vera, si connoti di pubblico interesse e non trascenda in un attacco personale. Di contro, costituisce un reato di diffamazione affermare che la delibera dell’ente è stata assunta per l’adesione, da parte di un amministratore locale, a un clan ...
