Equo compenso, Salvini: applicare la norma senza far saltare i conti
Il ministro ribadisce l’impegno a trovare una soluzione di equilibrio con il Correttivo appalti. E al Congresso nazionale degli ingegneri annuncia: decreto in Consiglio dei ministri entro ottobre
Una soluzione di equilibrio o di compromesso tra le due esigenze in campo. Sull’equo compenso il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ribadisce ancora una volta l’intenzione di intervenire con il decreto correttivo al Codice appalti facendo attenzione sia alle richieste dei professionisti che alle necessità delle stazioni appaltanti di avere una competizione sul prezzo e non solo appiattita sugli aspetti tecnici, che spesso si risolvono in un semplice vaglio di relazione metodologica e curriculum...