Inquinamento acustico, il Comune può archiviare l'esposto anche senza soluzioni condivise
L'ente non è tenuto a verificare il raggiungimento di eventuali accordi tra le parti
In base al combinato disposto degli articoli 2, comma 3, lettera b) e 14, comma 2, lettera a), della legge 447/1995 il Comune è titolare di un potere volto a proteggere la quiete pubblica e il diritto al riposo che l'ente locale è tenuto a esercitare per contrastare i fenomeni di inquinamento acustico e in vista della tutela della salute pubblica, a prescindere da una soluzione condivisa tra le parti coinvolte o dal raggiungimento di eventuali accordi tra loro. Lo ha affermato il Tar Lombardia, Sezione...
Petizioni pubbliche, ok alle istanze di accesso al contenuto ma con i sottoscrittori bannati
di Pietro Alessio Palumbo