Appalti

La sentenza di patteggiamento vale come illecito professionale

Ma non è causa di esclusione automatica: tocca alla stazione appaltante valutare l’incidenza sull’affidabilità del concorrente

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di Roberto Mangani

Qualora il grave illecito professionale sia riconducibile alla commissione di un reato sensibile da parte di un esponente aziendale che abbia comportato l’emanazione di una sentenza definitiva di patteggiamento, la stazione appaltante nell’operare le sue valutazioni in merito all’eventuale esclusione del concorrente deve procedere in modo autonomo, non potendo rifarsi pedissequamente alle motivazioni contenute nella pronuncia del giudice penale. Nell’operare tale valutazione la stazione appaltante...