Piano dei conti: spesa reale ferma - Accelerano i tagli al deficit
Primo esame del programma di bilancio, in 7 anni aumento medio delle uscite primarie all’1,5%, un ritmo pari all’inflazione. Disavanzo sotto al 3% dal 2026. Il Governo: «Più ambiziosi della Ue»
Nel piano strutturale di bilancio il Governo indicherà un aumento medio dell’1,5% all’anno della spesa primaria netta, e un’accelerazione nella discesa del deficit che nel 2026 lo porterà sotto al 3% del Pil previsto finora. In pratica, significa che in termini reali, calcolando quindi l’inflazione, la spesa è chiamata a fermarsi dopo la corsa che ha fatto crescere gli stanziamenti del 39,6% nominale e del 20,6% effettivo in cinque anni (Sole 24 Ore del 7 settembre). E che la riduzione del disavanzo...
Obbligo di autorizzazione per l’incarico di revisore al dipendente pubblico
di Milena Fontanarosa (*) - Rubrica a cura di Anutel