Pubblicazione dei dati sugli incarichi conferiti a dipendenti pubblici - Le istruzioni dell'Anac
Vanno inseriti nelle tabelle nominativi e dati relativi all'incarico come oggetto, durata e compenso
Per adempiere correttamente agli obblighi di trasparenza stabiliyi dall'articolo 18 del Dlgs 33/2013, le amministrazioni pubbliche devono pubblicare l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, attraverso tabelle che contengono nominativo del dipendente pubblico interessato e dati relativi all'incarico (come oggetto, durata e compenso).
In questo modo viene soddisfatta la necessità di agevolare «le attività di controllo diffuso sulla corretta utilizzazione delle risorse pubbliche, per far emergere eventuali situazioni di conflitto di interessi, garantire l'imparzialità e il perseguimento dell'interesse pubblico nello svolgimento dell'incarico, oltre quello di favorire il principio di rotazione nell'attribuzione di incarichi al personale dipendente».
È quanto affermato dall'Anac con atto presidenziale protocollo n. 18112/2022, intervenendo al termine di una verifica su un Comune del Centro Italia, diffuso in questi giorni sulle pagine del proprio sito istituzionale.
In materia di trasparenza, l'articolo 18, comma 1, del Dlgs 33/2013, come modificato dall'articolo 17 del Dlgs 97/2016, stabilisce espressamente che «fermo restando quanto previsto dall'articolo 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico».
La disposizione effettua un rinvio all'articolo 9-bis del medesimo Dlgs 33/2013 laddove si precisa che le pubbliche amministrazioni adempiono agli obblighi di pubblicazione «mediante la comunicazione dei dati, delle informazioni o dei documenti dagli stessi detenuti all'amministrazione titolare della corrispondente banca dati e con la pubblicazione sul proprio sito istituzionale, nella sezione Amministrazione trasparente, del collegamento ipertestuale, rispettivamente, alla banca dati contenente i relativi dati, informazioni o documenti, ferma restando la possibilità per le amministrazioni di continuare a pubblicare sul proprio sito i predetti dati purché identici a quelli comunicati alla banca dati».
Gli enti che hanno comunicato al Dipartimento della Funzione pubblica, mediante l'applicativo «Anagrafe delle prestazioni» presente sulla piattaforma web PerlaPA, i dati relativi agli incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti della pubblica amministrazione, possono ottenere i link ipertestuali da inserire nella sezione di «Amministrazione trasparente» dei propri siti web.
L'Autorità nazionale anticorruzione ritiene che risponda alla ratio della disposizione normativa la pubblicazione in apposite tabelle del nominativo del dipendente pubblico interessato e dei dati relativi all'incarico come l'oggetto, la durata e il compenso.
Tale modalità di pubblicazione, si afferma nel documento, agevola un controllo diffuso sulla corretta utilizzazione delle risorse pubbliche, per far emergere eventuali situazioni di conflitto di interessi, garantire l'imparzialità e il perseguimento dell'interesse pubblico nello svolgimento dell'incarico, oltre quello di favorire il principio di rotazione nell'attribuzione di incarichi al personale dipendente.