Il Pritzker 2020 a Yvonne Farrell e Shelley McNamara di Grafton Architects
di Mariagrazia Barletta
Le architette irlandesi premiate per «l'incessante impegno per l'eccellenza in architettura, il loro atteggiamento responsabile nei confronti dell'ambiente e la loro capacità di essere cosmopoliti mentre accolgono l'unicità di ogni luogo in cui lavorano»
Yvonne Farrell e Shelley McNamara, titolari dello studio Grafton di Dublino, celebratrici dello spazio libero e gratuito alla Biennale «Freespace» di Venezia, nonché autrici della sede di via Roentgen dell'Università Bocconi di Milano, sono le vincitrici del Pritzker 2020. Il premio, considerato per l'architettura l'equivalente del Nobel, riconosce, tra le altre, la capacità delle progettiste di «saper essere cosmopolite pur abbracciando l'unicità di ogni luogo in cui lavorano». Una riverenza per...